Alessandro Colombini dirige l’Azienda agricola Bio Colombini (Crespina, PI), che da quasi vent’anni è attiva nei progetti di agricoltura sociale.
Con Il PIF è stato installato un nuovo impianto idrico per l’irrigazione delle colture, che consente risparmi di acqua e energia. Perché l’agricoltura biologica? “È una responsabilità sociale per chi produce cibo. E i consumatori chiedono prodotti sani”.
Carlo Boni Brivio conduce l’Az. Agricola Biologica Biodinamica Il Cerreto (Pomarance, PI), che è Capofila del PIF Organica Toscana. Il PIF Organica Toscana ha permesso gli investimenti per l’impianto di pulitura, selezionatura dei cereali, una parte del mulino, gli stoccaggi e tutte le attività connesse, tra cui i pannelli solari. Dice Carlo Boni Brivio: “Amiamo la Terra e crediamo che il biologico e il biodinamico siano la nostra unica possibilità per dare un futuro alla nostra agricoltura”.
Iniziativa finanziata dalla sottomisura 1.2 nell’ambito del bando PIF AGRO 2017 del Programma di Sviluppo Rurale 2014 – 2020 della Regione Toscana (fondi FEASR)